giovedì 11 novembre 2010

L'Architettura e il "Popolo"

L'Architettura e il Popolo non è un titolo casuale. In un paese come il nostro dove Arte e Architettura sono in simbolo del grande ingegno e delle doti che hanno caratterizzato secoli, millenni di storia, è bene non solo ricordare quelle che sono state, sono e saranno opere che avvolte riguardano "Pochi", ma anche quelle che per secoli sono stati luoghi in cui il popolo si legava all'architettura: gli stadi.
Naturalmente nell'antichità non esistevano gli stadi, ma teatri e anfiteatri erano comunque luoghi in cui tutti potevano godere del risultato di secoli di evoluzione architettonica. Un esempio è sicuramente l'Anfiteatro Flavio, o Colosseo, che ancora ora a distanza di secoli è riconosciuto come uno dei simboli di Roma e di tutta Italia.
Nei secoli naturalmente questa forma di Architettura si è evoluta, arrivando ad oggi con la realizzazione  di grandi opere quali lo stadio "Artemio Franchi" di Firenze progettato da Pier Luigi Nervi negli anni '30 e tutt'oggi stadio ufficiale dell' ACF Fiorentina,

 lo stadio "San Nicola" di Bari progettato da Renzo Piano per i Mondiali di Calcio del 1990
che dimostrano come questi non siano solo semplici luoghi sportivi, ma diventano vere e proprie opere architettoniche accessibili a tutti. 
Ultima opera in ordine di tempo è il Nuovo Stadio della F.C. Juventus che entro Maggio di quest'anno verrà completato e inaugurato. 

Il nuovo stadio presenta tra le sue particolarità la copertura completamente sorretta dai  pennoni con forma “a fuso” di altezza circa 90 metri, peso di 630 tonnellate cadauno e diametro (nella sezione più larga) di circa 4,5 metri.
Ulteriori informazioni sullo stadio sono disponibili ai seguenti link:



Ecco un video di presentazione del Nuovo Stadio

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